
Il comodato d'uso è il prestito gratuito di un immobile per un periodo limitato. Se un bene all'asta presenta un comodato d'uso, ciò non impedisce l'acquisto né invalida l'aggiudicazione. La legge stabilisce che i diritti dell'acquirente prevalgono su quelli del comodatario, che dovrà rilasciare l'immobile. L'asta è comunque vantaggiosa per i prezzi ribassati. Basta informarsi su tutti i dettagli e si può procedere serenamente all'acquisto, poiché il comodato d'uso non rappresenta un ostacolo.

Il diritto di superficie consente di acquistare la piena proprietà di un immobile, ma non del terreno su cui è costruito. Riguarda spesso case popolari, con prezzi inferiori del 20-25%. La durata è di 99 anni, dopo i quali il Comune può riprendersi l'area. L'acquirente non può rivendere o affittare senza permesso. Valutare pro (costo minore) e contro (temporaneità, vincoli) prima di decidere. Alternative convenienti sono le aste giudiziarie, con prezzi più bassi grazie a procedure fallimentari o pignoramenti.

Molti oggi comprano case all'asta attratti dai prezzi convenienti, ma può capitare che l'immobile sia occupato. La legge consente di visitarlo e partecipare all'asta anche senza sopralluogo. Se aggiudicato, per ottenere la disponibilità ci vogliono 60-120 giorni. Dipende da chi occupa: debitore, inquilini o soggetti fragili. Il consiglio è informarsi bene prima tramite documenti e custode giudiziario. Con assistenza di esperti si gestisce al meglio l'iter. Un'asta può essere un'occasione per risparmiare, l'importante è non farsi cogliere impreparati.

Il testo esamina il processo di riparto tra i creditori dopo un'asta giudiziaria, evidenziando la distribuzione del ricavato della vendita e le varie tipologie di creditori. Esso fornisce una panoramica delle regole che governano il riparto, incluso il processo di formazione del progetto di distribuzione e la classificazione dei creditori in base ai privilegi e ai gradi di priorità. Inoltre, affronta il tema del creditore irreperibile e come il riparto viene gestito in tali casi, indicando che la quota spettante al creditore irreperibile viene versata allo Stato dopo un periodo di cinque anni di tentativi infruttuosi di contatto.

L'Imu per la prima casa nel 2023 solleva dubbi se la residenza è altrove. Sebbene l'abitazione principale richieda la residenza entro 18 mesi, circostanze eccezionali possono richiedere più tempo. Tuttavia, la mancanza di residenza nella prima casa implica il pagamento dell'Imu in base alle regole ordinarie. Una recente sentenza della Corte costituzionale ha stabilito una doppia esenzione per coppie sposate che vivono in immobili diversi, mentre proprietari di case di lusso non godono dell'esenzione. Gli sconti possono essere ottenuti se l'immobile è concesso in comodato d'uso a parenti, previo soddisfacimento di specifiche condizioni. Le aste immobiliari rappresentano un'alternativa per acquistare immobili a prezzi convenienti.

Il testo esamina il diritto di abitazione in relazione alle aste giudiziarie, spiegando come questa condizione possa influenzare l'acquisto di immobili all'asta. Si chiarisce che il diritto di abitazione è un diritto reale di godimento personale che può essere costituito per vari motivi, come nel caso di ex coniugi separati. Si spiega che la presenza del diritto di abitazione non impedisce la vendita all'asta, ma è importante distinguere se è opponibile o meno dopo l'aggiudicazione. Il testo offre consigli pratici su come interpretare e gestire questa situazione per coloro che desiderano partecipare ad aste giudiziarie e acquistare proprietà a prezzi convenienti.

La crescente enfasi sulla sostenibilità abitativa ha portato all'elaborazione di direttive specifiche per le case green, mirate a promuovere edifici a basso impatto ambientale. La bozza finale della Direttiva Europea EPBD per le case green, attesa per l'12 ottobre, rappresenta un passo significativo verso l'adozione di standard più elevati nel settore edilizio. Queste direttive, focalizzate sull'efficienza energetica, gli incentivi fiscali e l'adozione di energie rinnovabili, mirano a promuovere un approccio più sostenibile alla progettazione e alla costruzione degli edifici. Nel contesto delle aste immobiliari, l'acquisto di case green rappresenta un'opportunità per fare scelte responsabili e contribuire attivamente alla promozione di pratiche costruttive ecologicamente consapevoli.

Se l'aggiudicatario non paga l'immobile che ha vinto all'asta, ci sono diverse conseguenze previste dalla legge. In primo luogo, l'offerta presentata all'asta è considerata irrevocabile, il che significa che l'aggiudicatario non può tirarsi indietro una volta che ha presentato l'offerta. Se l'aggiudicatario non paga il prezzo entro i termini stabiliti, potrebbe perdere la cauzione versata, che di solito varia dal 10% al 20% del prezzo offerto. Inoltre, se l'immobile viene venduto ad un prezzo inferiore nell'asta successiva, l'aggiudicatario inadempiente potrebbe dover pagare la differenza di prezzo. Queste sanzioni sono previste per garantire la serietà delle aste immobiliari e assicurare che le offerte vengano presentate da acquirenti seri e interessati.