
La Corte Costituzionale ha dichiarato illegittima la proroga del blocco degli sfratti.
Tale blocco, introdotto per l'emergenza Covid, ha finito per ledere i diritti dei proprietari.
La Corte ha ritenuto la misura ormai sproporzionata.
Dal 30 giugno 2021 gli sfratti sono ripresi, per ristabilire un equilibrio tra le parti. Resta possibile per il legislatore interventi mirati, ma nel rispetto del bilanciamento di interessi.
Tale blocco, introdotto per l'emergenza Covid, ha finito per ledere i diritti dei proprietari.
La Corte ha ritenuto la misura ormai sproporzionata.
Dal 30 giugno 2021 gli sfratti sono ripresi, per ristabilire un equilibrio tra le parti. Resta possibile per il legislatore interventi mirati, ma nel rispetto del bilanciamento di interessi.

Se l'aggiudicatario non paga l'immobile che ha vinto all'asta, ci sono diverse conseguenze previste dalla legge. In primo luogo, l'offerta presentata all'asta è considerata irrevocabile, il che significa che l'aggiudicatario non può tirarsi indietro una volta che ha presentato l'offerta. Se l'aggiudicatario non paga il prezzo entro i termini stabiliti, potrebbe perdere la cauzione versata, che di solito varia dal 10% al 20% del prezzo offerto. Inoltre, se l'immobile viene venduto ad un prezzo inferiore nell'asta successiva, l'aggiudicatario inadempiente potrebbe dover pagare la differenza di prezzo. Queste sanzioni sono previste per garantire la serietà delle aste immobiliari e assicurare che le offerte vengano presentate da acquirenti seri e interessati.